giovedì, novembre 01, 2007

A proposito di Hubbert

Un commento di Antonio Tozzi
antonio.tozzi@yahoo.com


Marx? Hubbert? Preistoria! Il Capitale e il Picco li trovi dipinti sulle pareti della grotta di Altamira. Come possono confermarti quelli del Bruno Leoni (vedi la lunga serie di commenti a
http://realismoenergetico.blogspot.com/2007/08/sul-peak-oil.html):

"Non importa quanto è "costato" in termini assoluti produrre, ciò che rileva è se il costo sostenuto sia inferiore alla disponibilità a pagare dei consumatori, in tal caso esisterà un mercato e avverrà lo scambio, e il prezzo sostenuto sarà il "valore"dell'oggetto di scambio".

E' la teoria marginalista del valore. Sembrerà strano ma è scienza.

Ho deciso! Butto nel cesso le leggi di Newton ed elaboro una teoria marginalista della meccanica: Non importa se ci sono delle forze, se il corpo ha una certa inerzia e bla, bla, bla. Quello che conta è che il corpo segua una certa traiettoria. Questa traiettoria sarà il moto del corpo.

Scusate ora vi lascio. Vado in Svezia a ritirare il Nobel.

Antonio Tozzi.




...

1 commento:

Anonimo ha detto...

Carissimi, la ricchezza "si crea".
Anche dal nulla, se necessario.
Ma sì, ghigliottiniamo Lavoisier una seconda volta...